Colla Micheri è un piccolo borgo situato alle spalle di Laigueglia immerso nella natura a due passi dal mare.
Ho scoperto questo luogo per caso leggendo un post di Turismo Liguria su Facebook e me ne sono subito innamorata!
Da Laigueglia ci vuole solo una mezz’ora/ quaranta minuti circa (all’andata perché al ritorno in discesa la metà del tempo). Prima di tutto devo dire che merita anche il tragitto per arrivare al paese. Guardate che vista avete sulla città e sul mare
L’ultimo tratto è in mezzo agli ulivi e sembra pian piano di entrare in un altro tempo, lontano dal caos e dalla frenesia odierna. Qui c’è solo una trattoria, Osteria Colla Micheri, con ampio parcheggio ma io mi ero comprata cibarie in un forno di Laigueglia (La piazzetta Backery), perché conoscendomi se mangio un pranzo completo poi addio camminata XD
Ciò che caratterizza questo borgo è la pace e il silenzio, infatti nonostante sia visitato da turisti e amanti di trekking e mountain bike, c’è una grandissima tranquillità e quasi viene voglia di parlare sottovoce.
Questa è la Chiesa di San Sebastiano, non è bellissima con la sua facciata dipinta di rosso pastello (non so se esiste ma rende idea XD) ?
Sapete che da qui passò anche Papa Pio VII nel lontano 1814? Stava ritornando dal suo esilio francese durato ben 5 anni quando la popolazione si radunò per salutarlo, ecco perché il borgo è anche chiamato il Passo del Papa.
La Chiesa purtroppo non era aperta ma dalle finestre era possibile vedere l’interno, così sono salita sul muretto in pietra ho montato il mio obiettivo più luminoso e sono riuscita a portare a casa qualche foto.
Dalla piazza ora dovete solo divertirvi a scoprire tutto il borgo percorrendo le varie viuzze, vi lascio qualche foto.
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Dopo aver visitato il paese, ho preso il sentiero che parte dall’osteria e arriva al Mulino Tagliaferro, il mulino a vento del XVIII secolo conosciuto anche come Torre Pisana.
All’andata ho percorso il sentiero a destra, quello più battuto: per un tratto è tutto in pianura e a un certo punto dovrete tornare indietro seguendo l’indicazione come vedete in foto. Per il ritorno invece una volta oltrepassata la tomba di Thor Heyerdahl sono ho seguito il segnavia. (una linea e un pallino rosso).
Sapevo che nei dintorni c’era la tomba di Thor Heyerdahl biologo, specializzato in antropologia delle isole del Pacifico ma conosciuto per essere l’archeologo che volle dimostrare la fattibilità di viaggi transoceanici da parte dei popoli antichi.
Nel 1970 ad esempio navigò dal Marocco alle Antille su una barca di papiro!
Tornando alla tomba per fortuna ho incontrato un signore che mi ha spiegato come individuarla perché magari non ci si fa caso: dopo il mulino proseguite lungo il sentiero ad un certo punto sulla destra vedrete un cancello in legno, aprite ed entrate.
Un cerchio di pietre e la targa blu in ceramica celebrano l’impresa che ha reso Thor famoso ovunque: attraversare nel 1947 l’Oceano Pacifico sulla zattera in legno di balsa Kon-Tiki.
Thor acquistò qui casa e volle essere sepolto in questo punto perché da qui avrebbe visto la sua amata Alassio.
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INFO PRATICHE
DOVE SI TROVA
Pur essendo una frazione di Andora il modo più veloce per raggiungere Colla Micheri è proprio quello di partire da Laigueglia. Percorrete tutta la Via Aurelia sino a bivio che porta a Via Monaco (all’altezza della Cappella Santa Maria), proseguite dritti per circa 30 minuti.
CURIOSITÀ
Particolarità di questo borgo è quello di essere completamente invisibile dalla costa. Le case infatti furono costruite sul lato posteriore della collina in modo da scongiurare qualsiasi attacco proveniente dalla costa da parte dei saraceni.
PERIODO
Tutto l’anno. Il percorso non è molto lungo circa 2 km, forse il tratto sotto il sole in piena estate è meglio percorrerlo o la mattina presto o il tardo pomeriggio.
COSA FARE
Trekking, mountain bike Laigueglia Colla Micheri e anche Nordic Walking
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